Baidu è il principale motore di ricerca in lingua cinese in grado di ricercare siti web, file audio e immagini e, secondo il sito “Netmarketshare.com”, nel mese di ottobre di quest’anno (2014) era il 2° motore di ricerca al mondo dopo Google-Global.
Bene, con Baidu ora non ci si limita solo a navigare nel web, ma si pedala pure per strada. Ha infatti lanciato una smart bike con funzioni da fitness tracker.
Facciamo un piccolo passo indietro e spieghiamo cosa sono questi fitness tracker. La prima cosa da dire è che per lo più vengono realizzati sotto forma di braccialetti e/o orologi ma non segnano l’ora e sono tutto tranne ciò che sembrano. Infatti, sono dei semplici “registratori” (passatemi il termine) intelligenti che immagazzinano dati, statistiche e informazioni varie riguardo l’attività fisica/sportiva/motoria che si vuol tenere sotto controllo. E grazie al sistema Bluetooth inviano il tutto agli smartphone.
Nasce così DuBike, una due ruote speciale. Da non confonderla con le “e-bike”, ma è una bici che dispone della capacità di trasformare l’energia cinetica della pedalata in elettricità. In due parole, è possibile ricaricare i dispositivi (elettronici) con l’energia prodotta mentre facciamo un bel giretto in città. Dubike offre, inoltre, una vasta gamma di funzioni degne di nota per ogni appassionato di fitness: può, per esempio, monitorare costantemente il battito cardiaco, l’intensità e il numero delle pedalate effettuate e lo stato fisico del momento attraverso una serie di appositi sensori. Ma la particolarità che la rende unica davvero è che, se connessa via Bluetooth allo smartphone, la DuBike ha la capacità di “materializzare” (sotto forma di indicazioni luminosi e/o sonori) un navigatore e, restando connessi in rete suggerisce i vari programmi di fitness da utilizzare.
Una bicicletta così, oltre alle innovative funzioni, deve attirare anche per il design, caratteristica da non sottovalutare in questo periodo storico, e l’aspetto minimal che la costituisce la rende davvero attraente.
Progettata dalla facoltà di design della Università Tsinghua di Pechino vede nel prezzo e nelle specifiche un vero e proprio mistero, parrebbe però che Baidu sia pronta per il lancio commerciale definitivo a fine anno. Purtroppo indiscrezioni vorrebbero che riguardi … solo la Cina.